Contatti di Outlook 2000 non funzionanti in Windows Vista

Installando Outlook 2000 nella modalità solo internet, viene utilizzata la rubrica di Windows per memorizzare i contatti. In Windows Vista non viene più utilizzato il formato WAB (Windows Address Book) in favore del nuovo formato .contact, causando vari malfunzionamenti di Outlook. Principalmente compare incessantemente un messaggio di errore

Impossibile aggiornare i dati pubblici sulla disponibilità. Errore durante il tentativo di aprire la rubrica di Windows. Impossibile trovare WAB DLL

Per risolvere il problema, copiate i file wab32.dll e wab32res.dll dalla cartella %programfiles%\Common Files\System alla cartella %systemroot%\system32 e registrateli.

regsvr32 wab32.dll
regsvr32 wab32res.dll

Riavviando Outlook il problema dovrebbe essere risolto. Consiglio di utilizzare Outlook 2000 installando tutti gli aggiornamenti disponibili (Service Release 1a e Service Pack 3).

Disabilitare l’utilizzo di memorie rimovibili USB con le policy

Negli ultimi anni le memorie rimovibili USB hanno notevolmente facilitato lo scambio di dati e documenti tra computer, grazie alla loro capienza, leggerezza, portabilità e semplicità d’uso. Soprattutto le pratiche “chiavette” flash, senza bisogno di alimentazione esterna, hanno di fatto mandato in pensione i gloriosi floppy da 3,5″, di cui qualcuno sente già nostalgia.

Con il tempo però sono sorti alcuni problemi: in alcuni ambienti può essere pericoloso consentire l’utilizzo di queste memorie. Avendo accesso fisico al terminale, si potrebbe in pochi minuti rubare anni di lavoro lasciando pochissime traccie. Purtroppo non è sufficiente far usare i computer senza i permessi di amministratore, in quanto una volta installate non richiedono privilegi elevati per essere utilizzate.

Con Windows Vista sono state aggiunte numerose policy per porre freno al problema, che probabilmente vedremo applicate nel prossimo futuro, soprattutto abbinate al nuovo Windows Server “Longhorn” come controller di dominio. Nel frattempo si può comunque risolvere agevolmente il problema: è possibile inibire l’utilizzo di tutte le perifiche di memorizzazione di massa USB (compresi quindi i dischi rigidi portatili) disabilitando l’avvio del driver USBSTOR modificando manualmente il registro di sistema.
Windows Registry Editor Version 5.00
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\USBSTOR]
"Start"=dword:00000004

In questa maniera al successivo inserimento della chiavetta, anche se già installata, non verrà abilitata e non gli verrà assegnata la lettera relativa d’unità. Se si desidera lasciare l’utilizzo dei pendrive a personale selezionato, una volta collegato il dispositivo basta avviare manualmente il driver con il comando net start usbstor, che richiede i diritti di amministratore.

Nelle grandi realtà può tornare comodo utilizzare una policy in Active Directory per applicare la modifica al registro a tutta una serie di computer. Salvate le seguenti righe in un file con estensione adm:
CLASS MACHINE
CATEGORY "Servizi e Driver"
POLICY "Periferiche di archiviazione di massa USB"
KEYNAME "System\CurrentControlSet\Services\usbstor"
PART "Tipo di avvio" DROPDOWNLIST
VALUENAME "Start"
ITEMLIST
NAME "Avvio" VALUE NUMERIC 0
NAME "Sistema" VALUE NUMERIC 1
NAME "Automatico" VALUE NUMERIC 2
NAME "Richiesta" VALUE NUMERIC 3 DEFAULT
NAME "Disabilitato" VALUE NUMERIC 4
END ITEMLIST
END PART
END POLICY
END CATEGORY

Quindi create un nuovo criterio di gruppo (Group Policy), o modificatene uno esistente, e aggiungete un modello amministrativo nelle policy del computer (Configurazione computer > Modelli Amministrativi > Azione > Aggiunta o rimozione modelli). Una volta aggiunto dovrebbe comparire una nuova categoria “Servizi e Driver” con all’interno la nostra nuova policy. Se la categoria è vuota, disabilitate il filtro di visualizzazione dei criteri completamente gestibili (clic su Visualizza > Filtri > Visualizza solo le impostazioni dei criteri completamente gestibili). A questo punto resta che abilitare la policy e disabiltare l’avvio del driver (clic su Azione > Proprietà > Attivata > Tipo di avvio: “Disabilitato”). La policy verrà applicata al riavvio.

Non è possibile impostare la policy a livello utente: se si desidera che solo a certi utenti sia inibito l’utilizzo del driver, consiglio di creare due script che modificano il registro, uno che disabilita il driver e l’altro che lo riabilita, da far eseguire rispettivamente al login e logout degli utenti interessati.

Mouse PS/2 non funziona con nuovo BIOS Intel Desktop Board

Dopo l’aggiornamento del BIOS su una scheda madre Intel Desktop Board tramite l’utility “Express BIOS Update”, può succedere che il mouse collegato alla porta PS/2 non venga più rilevato. Un eventuale mouse collegato alla porta USB invece funziona correttamente.

Per risolvere il problema, fate un downgrade ad una versione precedente del BIOS per la scheda madre Intel, possibilmente la versione di rilascio originale della scheda madre, assicurandosi che sia compatibile col processore installato. Successivamente eseguite nuovamente l’aggiornamento del BIOS: al successivo riavvio il mouse dovrebbe essere nuovamente riconosciuto.

Il problema finora è stato riscontrato su sistemi operativi Windows 2000 e schede madri basate su chipset Intel 845 – non è al possibile al momento determinare se il problema è dovuto al driver di Windows oppure alla procedura di aggiornamento Intel.

Spooler di stampa (spoolsv.exe) terminato in modo imprevisto

Può succedere che il servizio “Spooler di stampa”, processo spoolsv.exe, termini continuamente in modo imprevisto, causando la sparizione di tutte le stampanti installate nel computer (cartella Stampanti del Pannello di Controllo) e l’impossibilità di stampare.

Il problema può essere dovuto ad alcuni file danneggiati all’interno della cartella %windir%\System32\spool\PRINTERS.

Per ripristinare lo spooler, è sufficiente cancellare tutti i file presenti all’interno della cartella, i quali verranno automaticamente ricreati al prossimo utilizzo del servizio.

Esistono diversi articoli della kb del supporto tecnico Microsoft che trattano l’argomento spooler, tuttavia propongono soluzioni alcune volte drastiche, tipo la disinstallazione manuale di tutti i driver o il ripristino dei file dello spooler dal CD di installazione. In realtà, per molti casi che mi sono imbattuto, questa operazione è risultata sufficiente.